“Corte degli Angeli” è nata nel complesso immobiliare della "Corte delle Piacentine", un grande stabilimento agrario voluto ed ideato dal Principe Giovanni Vidoni de’ Soresina su progetto dell’architetto cremonese Luigi Voghera.
I lavori iniziarono nel 1820 e si interruppero nel 1832/34. Si tratta di un immenso edificio che si sviluppa attorno ad un’aia in cotto rosso delimitata da quattro lunghe ali di fabbricato che ospitavano le diverse attività produttive oltre alle abitazioni del fattore, del casaro e dei salariati agricoli. Una numerosa ed operosa comunità che nelle intenzioni dell’illuminato Principe doveva essere autosufficiente e dove il bello doveva conciliarsi con il profittevole.
Nel tempo le diverse esigenze dell’agricoltura moderna hanno reso questi spazi non più funzionali e tutto il centro aziendale è stato spostato all’esterno della corte. Si è pertanto presentata l’esigenza di dare una nuova vita, attraverso una diversa destinazione d’uso, a questi edifici per sottrarli all’abbandono. Di qui l’idea di sviluppare un progetto agrituristico di ospitalità in parte delle abitazioni dei braccianti e la creazione di luoghi di convivialità nell’ex caseificio, nelle cantine, nei solai e nei grandi fienili. “Corte degli Angeli” propone anche attività didattiche, culturali e percorsi naturalistici.